Eseguire la demolizione di una parte della centrale elettrica mentre le restanti sono ancora attive, richiede grandi competenze tecniche e logistiche. L’intervento ha richiesto un uso massivo di mezzi di sollevamento per smontare e mettere al suolo 4 recuperatori di calore, i relativi condotti fumo e una ciminiera off gass quadri canna, il tutto in carpenteria metallica. Lo smontaggio è stato fondamentale per eseguire la rimozione a terra in sicurezza delle coibentazioni in lana minerale con cui gli impianti erano rivestiti. Questo progetto è entrato in shortlist ai ‘World Demolition Awards’ del 2012.